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Particolare finestre Palazzo del Monte, su Piazza dei Signori, Vicenza
Locandine eventi di musica, arte e cultura a Vicenza

ENSEMBLE “A 2 VOCI”

Torna a San Vincenzo la grande musica sacra antica: un concerto natalizio con mottetti e concerti spirituali da Monteverdi a Bach.

Chiesa di San Vincenzo

PROGRAMMA


Matthias Weckmann (circa 1619 – 1674)

Toccata vel praeludium primi toni

Claudio Monteverdi (1567 – 1643)

Salve Regina II (Selva Morale et Spirituale 1640)

Girolamo Frescobaldi (1583 – 1643)

Canzon dopo la pìstola (1635)

Alessandro Grandi (1590 – 1630)

Tota pulchra (Mottetti a voce sola 1628)

Agostino Faccho (XVII sec.)

Ave Maria (Concerti Sacri 1624)

Johann Jakob Froberger (1616 – 1667)

Ricercare Quinto

Ignazio Donati (circa 1570 – 1638)

Ego Flos campi (Sacri Concentus 1612)

Giovan Paolo Cima (circa 1570 – 1622?)

Canzon quarta “La Pace” (1606)

Agostino Faccho

Jesu dulcis memoria (Secondo libro de’ Mottetti 1635)

Heinrich Schütz (1585 – 1672)

Verbum caro factum est (Kleine geistliche Konzerte 1639)

Jan Pieterszoon Sweelinck (1562 – 1621)

Puer nobis nascitur

Ludovico da Viadana (1564 – 1627)

Quem vidistis pastores (Cento Concerti ecclesiastici 1602)

Tarquinio Merula (1595 – 1665)

Canzonetta spirituale sopra la nanna (Curtio precipitato 1638)

Johann Sebastian Bach (1685 – 1750)

Nun freut euch, lieben Christen gmein BWV 734

Michael Praetorius (1571 – 1621)

Gelobet seist du, Jesu Christ

Johann Sebastian Bach

Pastorella BWV 590, 1-2

Ich steh an deiner Krippen hier  BWV 469

Pastorella BWV 590, 3

Philipp Nicolai (1556 – 1608)

Wie schön leuchtet der Morgenstern (1597)

Johann Sebastian Bach

Pastorella BWV 590, 4

 

Nadia Caristi, canto

Laura C. Fabris, canto

Daniele Cernuto, viola da gamba

Ornelio Bortoliero, organo



Ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili

 


CONCERTO

Un programma di musiche sacre mariane e natalizie da fine ‘500 a Bach; un coerente florilegio di “mottetti e concerti spirituali con l’accompagnamento del Basso cifrato all’organo, nei quali le voci, sole o in abbinamento, esprimono tutta la liricità del testo poetico. I musicisti del periodo adornavano di suoni, di figure melodiche e di affetti le liriche sacre e devozionali che volevano esprimere i sentimenti della fede e che erano, contemporaneamente, anche la nuova espressione di elevazione con il più alto grado di arte vocale e sonora del tempo. Alle musiche vocali si alternano brani alla sola tastiera che esaltano la caratteristica costruzione polifonica che rimane, comunque, il sigillo tipico della musica ecclesiastica di ogni tempo”. (Ensemble “A 2 VOCI”)

 

ARTISTA

L’ensemble “A 2 VOCI ” vuole ricreare il clima sonoro che tra la fine del ‘500 e l’inizio del ‘600 si poteva ascoltare nelle cantorie delle cappelle che sperimentavano il Canto espressivo della nuova lezione detta Seconda Prattica.

Nadia Caristi svolge un'intensa attività concertistica come solista e in ensemble, e ha cantato in diversi tra i più prestigiosi festival di Musica Antica in Italia, in Europa e in Asia, sotto la guida di musicisti quali Livio Picotti, Gabriel Garrido, Ottavio Dantone, Walter Testolin,  Marco Mencoboni, Gianluca Capuano, Sergio Balestracci, Eliahu Inbal, Peter Maag, Bruno Canino, Michele Campanella, Giuseppe Maletto, Andrea Marcon, Michael Radulescu. Collaborando con diverse importanti formazioni italiane (Capella Ducale Venetia, Consortium Carissimi, La Stagione Armonica, Nova Cantica, Accademia del Ricercare, Madrigalisti Ambrosiani, La Pifarescha, RossoPorpora Ensemble, Il Canto di Orfeo, Venice Monteverdi Academy, Gli Invaghiti, ensemble Amethysta, Cantica Symphonia, Oktoechos, Il Pomo d’oro, Dolci accenti), ha effettuato numerose registrazioni radiofoniche e discografiche, che hanno ottenuto prestigiosi riconoscimenti della critica italiana ed estera. È co-fondatrice e componente stabile di De Labyrintho, affermatosi tra gli ensemble di riferimento nell'esecuzione del repertorio del XV e XVI secolo.

Laura C. Fabris predilige i repertori vocali che vanno dal Medioevo fino al ‘700, ma si inoltra anche nella musica Liederistica europea e arriva a frequentare la musica popolare di area veneta e vicentina in particolare. Si interessa agli sviluppi della Musica vocale contemporanea, eseguendo in prima mondiale musiche composte per la sua voce da autori quali Gaetano Lorandi, Cecila Vettorazzi, Mario Saccardo, Andrea Cera, Filippo Del Corno, Carlo Galante e Jacob Gubanov.

Concertista e didatta, vanta collaborazioni con gruppi musicali quali “Cantica Symphonia”, “Il Pomo d’oro”, “De Labyrintho”, “Il Terzo Suono”, “La Compagnia del Madrigale”, “Stirps Jesse”, “La Venexiana”, “Banda Brian”, “Amethysta Ensemble” e con l’organista Ornelio Bortoliero. Ha cantato a: Utrecht, Venezia, Haapsalu, Anversa, Parigi, Povoa de Varzim, Radovljica, Urbino.  Ha inciso CD per Tactus, Erato, Stradivarius, Opus 111, Glossa, Arts, Bongiovanni, Paoline, per la rivista Amadeus, per il canale televisivo inglese Channel 4 e per NVC arts, ottenendo premi e segnalazioni (Premio Internazionale Antonio Vivaldi della Fondazione Cini di Venezia e il diapason d’oro in differenti edizioni, oltre al diapason dell’anno nel 2005).

Ornelio Bortoliero ha iniziato lo studio dell’organo frequentando l’Istituto diocesano di Vicenza (“Scuola Ceciliana”). Nel 2013 ha ottenuto presso tale Istituto il “Diploma di Organista parrocchiale e Direttore di coro”. Sotto la guida del Maestro Renzo Buja si è diplomato in Organo e Composizione organistica presso il Conservatorio di Padova nel 1986. Dopo la maturità classica ha frequentato per qualche tempo gli studi di lettere e filosofia presso l’Università degli studi di Padova, seguendo con profitto i corsi del Prof. Giulio Cattin. Organista parrocchiale dal 1975 presso la chiesa di Santa Maria in Molina di Malo, è stato nominato Organista della Cattedrale nel 1983 e Direttore della Cappella musicale nel 2006 succedendo a Mons. Mario Saccardo. Ha insegnato per parecchi anni presso l’Istituto diocesano di musica sacra e ha collaborato con la Commissione organaria della Diocesi. Nel 2023 si è dimesso da ogni incarico diocesano. Insegna presso l’I.C. “Bassani” di Thiene. Punti di riferimento nel suo percorso di formazione sono stati: Piergiorgio Righele, Christopher Stembridge, Michael Radulescu, Montserrat Torrent, Harald Vogel, André Isoir e Desmond Hunter. Pur non disdegnando incursioni nel repertorio dell’‘800 e ‘900, Frescobaldi e Bach sono i suoi due autori di riferimento.  Mantiene un rapporto privilegiato con “I Cantori di Santomio”. Tra le varie esperienze musicali la più costante e fruttuosa è quella con Laura C. Fabris, con la quale ha instaurato un armonico sodalizio di arte e vita.

venerdì

27/12/24

20:00

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Chiesa di San Vincenzo

La Chiesa di San Vincenzo ha ospitato dal 1998 numerosi concerti, inizialmente da parte di cori religiosi, per poi diventare palco per musicisti e cantanti nazionali ed internazionali.


Dal 2017 è sede della ricorrente serie concertistica de "I Venerdì al Monte" e di altri eventi esclusivi, data la sua acustica conforme a rendere la chiesa luogo coinvolgente e affascinante. Un ambiente intimo, con i suoi 100 posti a disposizione, per chi vuole godere di un'esperienza unica ed emozionante.

La Stagione

Il complesso storico del Palazzo del Monte, sede della Fondazione Monte di Pietà di Vicenza, si contrappone alla famosa Basilica Palladiana, affacciandosi in maniera speculare a questa sulla centrale Piazza dei Signori.

Gli eventi promossi dai due enti si svolgono all'interno degli ambienti più caratteristici dell'edificio, la Chiesa di San Vincenzo e la Sala dei Pegni. Sono a titolo gratuito, in riferimento all'originaria natura benefica dell'Istituzione.

PRESS KIT

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