Paolo Giaretta
Nella doppia esposizione "Partiture", a Palazzo del Monte di Pietà, i dipinti di Paolo Giaretta dialogano con le sculture di Fabio Guerra. Un contrappunto tra colori e materialità della forma.
Sala dei Pegni
Mostra
Un pittore e uno scultore protagonisti di questa doppia esposizione, in dialogo tra loro ma in due diversi e particolari spazi dell’ampio edificio della Fondazione Monte di Pietà, interpretano un contrappunto che si nutre del colore da un lato e dall’altro della forma. Due allestimenti permeabili alle diverse atmosfere degli spazi storici: del mondo l’uno, dello spirito l’altro.
Paolo Giaretta è nato a Schio (VI) nel 1949. Da sempre dipinge quadri che definisce “illustrazioni di storie mai scritte”. Il punto di partenza, infatti, è sempre una scrittura che poi viene celata dal colore, altra materia fondamentale del suo lavoro che sempre prende avvio dal reale che poi si trasforma nel suo farsi. Vive facendo il pittore nel suo studio di Schio.
Orari di apertura
Vernissage sabato 16 dicembre dalle ore 17.00
Atrio di Palazzo Monte di Pietà, entrata Contra' del Monte, 13
Presenta Giovanna Grossato
orari mostre: giovedì 10-12, sabato 10-12, domenica 16-19.
Ingresso libero
sabato
16/12/23
16:00
Fino a sabato 30/12/23
Sala dei Pegni
Dopo il restauro del 2018, la piccola Sala dei Pegni, al piano terra del Palazzo del Monte, è sede di incontri culturali, conferenze, esposizioni artistiche e altro ancora.
Con una capienza massima di 48 posti, la sala polifunzionale dispone degli strumenti e delle tecnologie essenziali per accogliere le varie attività organizzate al suo interno.
E non è finita qui! Se vuoi lasciarti stupire, basta alzare lo sguardo per ammirare la straordinaria tela Allegoria della Carità di Alessandro Maganza (Vicenza, 1556-1632).
La Stagione
Il complesso storico del Palazzo del Monte, sede della Fondazione Monte di Pietà di Vicenza, si contrappone alla famosa Basilica Palladiana, affacciandosi in maniera speculare a questa sulla centrale Piazza dei Signori.
Gli eventi promossi dai due enti si svolgono all'interno degli ambienti più caratteristici dell'edificio, la Chiesa di San Vincenzo e la Sala dei Pegni. Sono a titolo gratuito, in riferimento all'originaria natura benefica dell'Istituzione.